27-29 maggio: Fisterra - Padrís - Lires (pernottamento) - Frixe - Monte Facho de Lourido - Muxía (km 42)
Km 0,00 del cammino, davanti al faro di Finisterrae.
NB: nell'ostello dei pellegrini (albergue) di Fisterra sono ammessi solo pellegrini che dimostrano di essere giunti da Santiago a piedi, in bici o a cavallo.
Mare e vegetazione "dove finisce il mondo".
In cammino verso Lires: gatti che ci osservano.
Hórreo (granaio); ne abbiamo visti tanti durante il nostro cammino.
Vedi anche il cartellone qui sotto riportato (clicca sull'immagine per ingrandirla): nella zona di Lires l'hórreo si chiama cabaceira.
Una vera prova: il guado poco dopo Lires - ci vuole un minimo di coraggio che ad un vero pellegrino non può mancare.
Dopo, come premio, la gratificante sensazione ai piedi dopo un pediluvio nel ruscello freddo; da ricordare anche dopo essere tornati a casa!
Proseguiamo in una mattinata nebbiosa, tipica per la costa galiziana, verso Muxia. Nel tardo pomeriggio è di nuovo apparso il sole (ci avevo scommesso con un compagno di cammino).
Muxia, il porto (sopra); paesaggio con eliche (sotto).
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